L’ottico optometrista è l’operatore sanitario che, in quanto esperto dell’ottica oftalmica, dell’ottica fisiologica, della fisica ottica, delle componenti fisiche e chimiche e delle applicazioni dei materiali e degli strumenti necessari a risolvere i problemi visivi, esegue con tecniche optometriche, metodi oggettivi e soggettivi, autonomia professionale e responsabilità (di risultato) l’esame delle deficienze visive.

L’ottico optometrista individua, previene, corregge e compensa i difetti visivi e le anomalie della visione sia attraverso la prescrizione, la fornitura, l’adattamento di occhiali, lenti a contatto di ogni tipo e ausili per ipovedenti, sia mediante idonee procedure di educazione visiva, sia mediante tecniche strumentali”.

L’Ottico-Optometrista oltre ad eseguire una precisa analisi visiva dovrà assumersi la responsabilità di una perfetta centratura delle lenti oftalmiche oltre a valutare la motilità oculare, la convergenza e l’accomodazione con e senza interferenza dei denti, escludendo così che eventuali male occlusioni possano influenzare l’apparato visivo.

Di fronte ad evidenze cliniche l’Ottico-Optometrista invierà l’ametrope-paziente al professionista di competenza a completamento di un trattamento che non può e non deve essere unilaterale.